Piet Hein Bar Chair | Full Upholstery
Incluso consegna gratuita / Su misura, nessun diritto al ritorno
Prezzo consigliato da : 949,00 €
Prezzo valido fino ad esaurimento scorte
LaPiet Hein Bar Chair è stata completata per la prima volta nel 1968. La grande personalità culturale e il designer di mobili Piet Hein trascorsero quasi un decennio a mettere a punto il progetto della sedia, che avrebbe dovuto accompagnare il suo iconico tavolo Superellipse. La sedia non è mai stata commercializzata, ma in stretta collaborazione con la famiglia Hein, Sibast Furniture ha ora messo in produzione questo elegantissimo sgabello da bar.
LaPiet Hein Bar Chair è una diretta discendente del tavolo Superellipse. La famosa forma ellittica, che per molti versi testimonia il genio matematico e l'approccio scientifico di Piet Hein al design armonioso, in questa versione rialzata viene modificata per adattarsi alle proporzioni umane. Una leggera curva nello schienale e nel sedile conferisce alla sedia un fantastico comfort di seduta senza provocare l'iconica forma ellittica, mentre la struttura alta conferisce alla sedia un classico aspetto da bar. Il morbido tessuto della seduta combinato con il metallo duro della struttura crea l'equilibrio visivo dinamico per cui Piet Hein era noto.
Le sedie da bar Piet Hein sono disponibili in una gamma selezionata di tessuti e pelli di Sibast Furniture. Inoltre, è possibile personalizzare la struttura, lo schienale e la seduta imbottita, se lo si desidera. Per ulteriori informazioni, contattateci telefonicamente o via e-mail.
- Materiale Struttura in acciaio cromato o nero con sedile e schienale imbottiti. La sedia viene consegnata di serie senza dupsko, ma può essere aggiunto gratuitamente su richiesta.
- Istruzioni per la cura Per la pulizia quotidiana del mobile, utilizzare un panno leggermente umido senza l'uso di detergenti o prodotti chimici. Per la pulizia del sedile imbottito si consiglia un lavaggio a secco professionale.
- Design Design originale di Piet Hein, prodotto da Sibast Furniture (1968).